Vacanze 2020: uno strano anno per le ferie

Vancanze 2020 e bonus vacanze

Scritto da Elena Tosatto il 29 Luglio 2020 @ 11:04 - News

Una delle domande più frequenti che si pone quest’Italia post lockdown è: come saranno le vacanze 2020 degli italiani? In questo articolo proveremo a dare delle risposte su come poter partire in sicurezza ed informati.

In quanti hanno deciso di andare in vacanza in questo 2020?

vacanze 2020

Il primo semestre di quest’anno è stato molto difficile per tutti gli italiani. La riconferma di problematiche ed incertezze arriva dalle statistiche a proposito delle vacanze estive 2020. La maggior parte dei cittadini italiani resterà nel proprio Paese optando per soggiorni brevi (2-3 giorni). Solamente in pochi ipotizzano vacanze di almeno una settimana. In crescita coloro che prevedono di concedersi una vacanza nei periodi successivi all’alta stagione. Infine troviamo un tasso elevato, rispetto agli anni precedenti, per coloro che sono indecisi a causa di una bassa disponibilità economica.

Vacanze marittime tutte italiane

Le parole chiave delle vacanze italiane saranno: mare, enogastronomia, itinerari green, relax e benessere. Per i moltissimi che resteranno nel nostro Paese si stima che le mete privilegiate saranno Puglia, Toscana e Sicilia.
Proviamo a percorrere le linee guida per le vacanze nel nostro paese:

  • Le camere degli hotel verranno disinfettate con prodotti specifici ad ogni cambio cliente.
    L’accesso alle strutture alberghiere sarà negato ai clienti che presenteranno al momento del check-in febbre permanente uguale o superiore a 37,5°. Se la febbre è da Covid-19 al cliente spetterà un rimborso del soggiorno (voucher, ecc.).
  • Il posto negli stabilimenti balneari dovrà essere prenotato eventualmente per fasce orarie.
    Ad esclusione dei nuclei familiari, i clienti dovranno sempre mantenere il distanziamento interpersonale.
    Gli ombrelloni dovranno essere distanziati creando aree di sicurezza di 10 metri quadrati.
  • La mascherina sarà obbligatoria in tutti i luoghi chiusi e/o aperti nei quali il distanziamento fisico non potrà essere rispettato.
  • Nelle spiagge libere vigono le stesse regole. Avranno in questo caso dovere di controllo i Comuni di riferimento. Molti Comuni per questo hanno creato app e portali per la prenotazione anticipata.

La montagna e le città d’arte italiane?

Le statistiche sulle città d’arte quest’anno non sono per nulla rincuoranti. Luca Patanè, presidente di Confturismo e Confcommercio dice <<Finito il lockdown, la crisi continua>>. Le parole di Patanè illustrano molto bene il flop di prenotazioni nelle città d’arte italiane. Questi luoghi, solitamente al primo posto per quantità di turisti, quest’anno vengono declassati al quarto.

Un altro luogo solitamente molto gettonato in Italia, ma quest’anno sottovalutato è l’alta montagna. Sarà per le restrittive regole su rifugi e trekking?

  • Quest’anno qualsiasi rifugista dovrà prenotare il proprio posto letto, dotandosi di biancheria da camera personale. Ogni letto verrà distanziato di 1,5m e potrà ospitare una sola persona per letto a castello.
  • All’entrata del rifugio, ed in ogni momento senza distanziamento, si dovrà essere dotati di mascherina, guanti ed igienizzante mani.
  • Bevande e pasti verranno fatti consumare il più possibile all’esterno delle strutture. Dove ciò non fosse possibile varranno i distanziamenti a tavola.
  • Zaini ed attrezzature non potranno essere tenute con se, ma dovranno essere riposte nell’apposito spazio creato dal gestore.
  • Nel trekking e nelle attività alpine, poiché sport, non sarà obbligatoria la mascherina. L’unico obbligo nei boschi sarà quello di avere sempre dietro la mascherina ed indossarla all’occorrenza.

Vacanze all’estero che prediligono l’Europa

Non si sa se per vicinanza o abitudine, ma quest’anno le mete estere privilegiate saranno sempre Grecia, Spagna e Francia. L’unica novità sarà la tendenza al visitare l’Austria, sostituta quest’anno dell’Inghilterra.
E’ inevitabile chiedersi come mai l’estero sia così poco gettonato in questo 2020. Oltre ad una risposta legata alle incertezze e paure causate dal Covid-19 possiamo cercare altre risposte.
Una delle cose che più saltano all’occhio sono i triage negli aeroporti.

  • In aeroporto dovrà sempre mantenersi un distanziamento sociale (da 1m a 1.8m). Stesse regole sui trasporti interpista. Sarà evitato ovunque l’affollamento, questo comporterà una riduzione del 50% di qualsiasi capienza.
  • Se si viene trovati con oltre 37,5° all’imbarco si sarà presi in carico dalle autorità sanitarie e sottoposti a tampone. Nell’attesta dei risultati di quest’ultimo esame scatterà la quarantena. Nel momento in cui ciò si verificasse si potrà concordare una nuova data del viaggio, un voucher o il rimborso.

Bonus vacanze

“Si va in vacanza in Italia”, queste le parole del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Queste parole dimostrano la consapevolezza del Governo della situazione dei loro cittadini. Proprio per questo motivo è stato creato il bonus vacanze. Il bonus è utilizzabile dal 1 Luglio al 31 Dicembre, per servizi turistico ricettivi in ambito nazionale.

In cosa consiste il bonus vacanze?

Come stabilito nell’art. 176 del Decreto Rilancio il bonus potrà essere richiesto da:

  • Ogni nucleo famigliare con ISEE, in corso di validità, non superiore a 40mila euro;
  • Un solo membro della famiglia, per saldare i servizi fruiti da tutto o parte del nucleo famigliare.

Il bonus verrà attribuito in base alla composizione del nucleo famigliare:

  • 500 euro per i nuclei composti da tre o più persone,
  • 300 euro per i nuclei composti da due persone,
  • 150 euro per i nuclei composti da una sola persona.

Inoltre ogni richiedente non avrà per forza diritto al massimo importo possibile.
Se il costo del soggiorno sarà minore dell’importo massimo verrà consegnato alle famiglie solo il corrispettivo per il pagamento.
Se il costo del soggiorno sarà maggiore dell’importo massimo il surplus di spesa sarà a carico della famiglia.

In cosa consiste nello specifico l’agevolazione?

Il credito dell’agevolazione viene erogato sotto forma di sconto:

  • All’80% come sconto sul corrispettivo del soggiorno dovuto al fornitore del servizio;
  • Al 20% sotto forma di detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi per l’anno in corso di validità (2020).

Accesso al bonus

La richiesta d’accesso al bonus può essere fatta da uno qualsiasi dei componenti del nucleo famigliare. Il richiedente deve essere in possesso dell’identità SPID o della Carta di Identità Elettronica (CIE). La richiesta dovrà essere inoltrata attraverso l’applicazione per smartphone “IO”. L’app procederà alla verifica dei requisiti e comunicherà l’esito del riscontro.

Dove poter spendere il bonus

Il contributo potrà essere utilizzato in strutture, prenotate direttamente, aventi specifici titoli di attività turistico ricettiva. Non sono incluse attività alberghiere o agrituristica non esercitate abitualmente.
Sul portale di Federalberghi è disponibile un elenco delle strutture turistico ricettive aderenti all’iniziativa del bonus.

Da Decreto il bonus è fruibile:

  • Alberghi e strutture simili,
  • Colonie marine e montane,
  • Affittacamere,
  • Case ed appartamenti per vacanze,
  • Bed & breakfast,
  • Residence,
  • Agriturismi (anche stagionali).

Le nostre vacanze 2020

Qui al Coworking 599 Europa non ci fermiamo mai! In queste vacanze 2020, la nostra struttura resterà aperta tutta l’estate in modo da non lasciare nessuno senza un agevole luogo di lavoro.
Il 599 mette a disposizione dei suoi clienti una struttura aperta 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. I nostri spazi sono climatizzati e offrono zone ristoro, per creare uno spazio confortevole anche per coloro che non partiranno per le vacanze d’alta stagione.

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