Il coworking è anche condivisione della terra
Avete mai pensato ad un orto in coworking? In ogni coworking regna la condivisione. 599 europa ne è la prova: qui condividiamo spazi, scrivanie, idee, progetti e sogni. Ma cosa significa condividere? Possedere qualcosa in comune, partecipare con altri ad un lavoro, un’attività, un’esperienza. Il coworking non è solo un nuovo modo di lavorare, ma un innovativo stile di vita che si sta diffondendo nel mondo. Questo modello è applicabile ovunque. Si può fare in ufficio, dal parrucchiere, al mercato, a scuola, al mare, al ristorante. E novità delle novità anche nell’orto.
Come funziona l’orto condiviso?
Terreni inutilizzati vengono spartiti fra persone di età diversa (dai bambini agli anziani), di nazionalità e culture differenti. Insieme coltivano la stessa terra producendo ognuno i propri frutti. Alcuni orti vengono messi a disposizione dal comune in cambio di un piccolo affitto, poi ci sono quelli abbandonati che vengono presi in gestione da scuole o associazioni, fino agli orti inutilizzati offerti a beneficio dei dipendenti. Tanti casi, un unico obiettivo: favorire collaborazione e socializzazione per educare gli individui al rispetto verso l’uomo e la natura.
Progetto Cow-Orto
Ma andiamo oltre. Non solo è possibile condividere uno spazio da coltivare. Alcuni coworking (Coworking Login a milano, in particolare) hanno deciso di portare l’orto in coworking. Tra una scrivania e una sala riunioni, è infatti possibile dedicare del tempo alla coltivazione di un orto. Si tratta da una parte di rendere più green gli spazi di lavoro. Ma d’altro canto con questo progetto, Coworking Login ha voluto utilizzare la scusa dell’orto per creare altra collaborazione. Per mettere a frutto il proprio tempo libero, o staccare la spina in relax al termine di un importante progetto o riunione.
Avreste mai pensato di portare le vostre serre in coworking?
_Serena