E-commerce e aziende, l’on line che piace

Offline e online: vediamo come attuare strategie espansive dal negozio fisico

Scritto da Elena Tosatto il 2 Ottobre 2019 @ 17:48 - Curiosità

Stretto il connubio tra e-commerce e aziende: tutte quelle che vendono prodotti o servizi, dovrebbero infatti avere il proprio e-commerce. In parallelo alla vendita diretta, o in maniera esclusiva, permettere prenotazioni o acquisti on line sono valori aggiunti che le aziende dovrebbero considerare.

Dall’hotel che permette di riservare la camera, all’artigiano che vende le proprie creazioni on line; sono molte le sfaccettature di questo mondo.

Nel 2018, il 65% delle aziende che effettuano vendita on line proviene da comuni medio-piccoli. Si tratta di un dato molto importante, perché potrebbe significare il ritorno alle aree meno abitate come le zone montane.

e-commerce aziendale

L’e-commerce deve prevedere personale addetto

Sono sempre di più le aziende che aprono il proprio e-commerce. Certo deve esserci personale dedicato, e si tratta di un lavoro molto più lungo della vendita diretta. In quest’ultima, è vero, c’è rapporto faccia a faccia, che verrà sempre apprezzato. Nella vendita on line, contano le recensioni di chi ha già acquistato. Infatti, alcuni siti una volta effettuato l’acquisto richiedono da parte dell’utente una recensione. Inoltre conta la presentazione dei propri prodotti.

Pensiamo ad esempio ad un ferramenta e alla quantità di prodotti che può commercializzare: dovrà esserci un addetto dedicato, perché ogni singolo prezzo dovrà essere fotografato, bene, e descritto nei minimi particolari. Ovviamente non tutti possono permetterselo. C’è però chi si specializza in questo, effettuando le proprie vendite solo tramite negozi virtuali. Si tratta di una scelta aziendale.

E-commerce? No grazie: troppe spese

Molte aziende si bloccano di fronte alla possibilità di vendere i propri prodotti on line, anche per l’elevato impatto delle commissioni, sulle stesse. Le spese di spedizione le paga il cliente, ma non possono essere troppo esose. D’altro canto anche le commissioni devono essere pagate dal cliente, con la conseguenza che non sempre acquistare on line significa risparmiare.

Quale spedizione?

Si sono negli ultimi anni sviluppati innumerevoli siti che permettono la spedizione in tutte le parti del mondo, in una gara al prezzo più basso. Nella spedizione bisogna considerare il peso, la grandezza ed il numero di colli. Dunque sono sempre più i metodi di controllo del recapito, non solo tramite codici da inserire nel portale per visionare a che punto è la propria spedizione. Sono anche sempre più le assicurazioni nate allo scopo.

Quando mi arriva?

Nell’era degli acquisti on line, è sempre più fondamentale non solo accorciare i tempi di recapito, ma anche che siano rispettarti. Nel primo trimestre del 2019 sono infatti non solo aumentati gli ordini, ma si sono anche ridotti i tempi di arrivo.

Pago meno oppure aspetto di meno?

Molti siti permettono di differenziare i tempi di consegna, a prezzi differenti. Vuoi subito il tuo album stampato? Lo consegniamo tra due giorni ma ad un prezzo maggiore. Non hai fretta? Aspetti, ma risparmi. Un altro caso è quello di siti che sfruttano proprio le tempistiche, per proporre offerte uniche ai clienti: un capo può essere acquistato ad un prezzo scontatissimo, a patto che il consumatore non abbia fretta di riceverlo.

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